VIAGGI FOTOGRAFICI: Filippine | Ati-Atihan
Filippine Kalibo
Ati-Atihan è una storia di integrazione interrazziale e di trasformazione di una cultura: la cultura delle Filippine. Nel 13 º secolo, i rifugiati malesi del Borneo, si insediarono nella zona oggi chiamata Kalibo nella regione dell' Akla dove iniziarono una convivenza con la già presente tribù Ati. La tribù malese Datu, per ringraziare i loro benefattori che li ospitarono, si dipinsero la pelle con pigmenti scuri in segno di integrazione. Un anno ci fu un cattivo raccolto e le persone della tribù Ati scesero dalle montagne a cercare cibo ed in quel momento alla tribù Datu, si presentò finalmente la possibilità di restituire la cortesia ricevuta al loro arrivo, ed ospistarono la tribu Ati fino al successivo raccolto. Il successivo arrivo dei cattolici spagnoli nelle Filippine, introdusse la religione cattolica che da allora si diffuse molto in tutto il territorio ponendosi ovviamente in netto contrasto con i presenti riti pagani. I missionari cattolici infatti, crearono una statua sacra del Santo Niño che utilizzavano per curare i membri malati della comunità, i quali se guarivano, si riversarono in strada cantando e ballando per ringraziare el santo Niño e cimentandosi in una danza che ironicamente venne chiamata "sadsad". Oggi tutti questi elementi come i volti dipinti, le maschere coloratissime, le danze, la musica e la statua sacra si sono fusi creando l'Ati-Atihan, un festival di nove giorni di danza sfrenate e csotumi sgargianti. I ballerini si dipingono la faccia di nero fuliggine ottenuta dalla combustione delle ossa e indossano copricapi di piume, e di animali muovendosi al ritmo di tamburi. Nel corso di questo evento la sacra immagine del Santo Niño viene portata in processione dalla Cattedrale Kalibo fino al Parco di Pastrana in una fantastica e suggestiva fiaccolata . La celebrazione si conclude con un omaggio alla effigie di Santo Niño da parte di tutta la popolazione.
Descrizione Attività Fotografica
Incontro prima della partenza dove il docente illustrerà le fasi salienti del festival e del viaggio nella sua totalità. Durante il tour il docente sarà a disposizione per domande e problematiche, prevalentemente fotografiche, che si possono presentare nel corso della giornata. Breve briefing serale (durante la cena o in hotel) in cui si fa un consuntivo fotografico della giornata con il docente a disposizione dei partecipanti per rispondere a domande e visionare scatti effettuati. In aggiunta sarà possibile avere indicazioni, consigli ed informazioni sull'utilizzo di camera raw e photoshop per la post produzione.
Programma viaggio
10 GennaioPartenza da Roma per Kuala Lumpur
Lunedì 11 Gennaio Martedì 12 GennaioArrivo a Kuala Lumpur con la restante parte della giornata a disposizione per la visita della città: vedremo le Petronas Tower ed il meraviglioso Tempio Indù Sri Mahamariamman. Per chi volesse e tempo a disposizione permettendo sarà possibile vedere l'acquario del KLCC e lo splendido Bird Park. Tutte meravigliose ed uniche occasioni per darsi alla street-photography
Martedì 12 GennaioGiorno dedicato alla città: escursione alle Batu Caves a 13 km da KL, una delle gallerie di caverne più estesa di tutta l'asia. Pomeriggio deidicato allo street photography con visita al consumistico Bukit Bintang, allo spendido central market ed eventuale visita serale al Thean Hou Temple. Pernottamento.
Mercoledì 13 GennaioPartenza Da Kuala Lumpur ed arrivo a Manila dove fatto il check in ci dedicheremo alla visita della città. Ci addentreremo nei quartieri di Bidondo & Quiapo dove ad ogni angolo troviamo scorci, suoni e profumi rappresentativi dell'anima di Manila. Pernottamento
Giovedì 14 Gennaiodopo la colazione partenza per l'escursione sul vulcano Taal. Rientro nel primo pomeriggio. Pernottamento
Venerdì 15 GennaioDopo colazione faremo una fanastica escursione alle Smokey mountains. visiteremo lo Slum dove i locali vivono rovistando nell'immondizia e producendo carbone. Ci accompagnerà un locale che con il permesso degli abitanti ci farà vedere la dignità di questa povera gente e firezza del loro essere filippini. Purtroppo non sarà possibile fotografare. Il posto potrà essere fangoso e sicuramente fumoso. Si consigliano scarpe chiuse e qualcosa per coprirsi il viso per ripararsi dal fumo. Nel pomeriggio faremo un secondo tour visitando il più grande mercato di fiori, il cimitero degli ebrei ed il cimitero di Manila dove intere famiglie vivono per rimanere vicino ai loro cari deceduti. In questo ultima tappa bisognerà fotografare con molta moderazione.
Sabato 16 GennaioDopo la colazione andremo all'ereoporto per prendere il volo interno per Kalibo. Sistemazione in albergo e pomeriggio dedicato alla visita dell'isola. Pernottamento.
Domenica 17 GennaioGiornata dedicata al fantastico festival Ati Atihan con le sue parate le sue musiche le sue sfilate ed i suoi antichi e affascinanti rituali. Pernottamento.
Lunedì 18 GennaioDopo la colazione partenza in auto/taxy per l'isola di boracay e sistemazione nel nuovo albergo. Pomeriggio libero a disposizione per visitare l'isola. Pernottamento
Martedì 19 Gennaio Mercoledì 20 GennaioGiornate a disposizione per escursioni e tempo libero. Pernottamento
Mercoledì 21 GennaioDopo colazione andremo all'aeroporto per prendere il volo per Kuala Lumpur e da li la coincidenza per Roma.
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Attrezzatura fotografica consigliata
Macchina reflex, preferibilmente dotata di uno zoom grandangolare e un tele. Per chi volesse immortale i meravigliosi paesaggi un cavalletto sarebbe di aiuto per le lunghe esposizioni sia diurne che serali.
Informazioni per prenotazione biglietto aereo
Il volo ad oggi (Agosto 2015) si trova a circa 450-500 euro (KLM). Il biglietto sarà tanto più economico quanto prima verrà acquistato. Se, piuttosto che occuparvene autonomamente, preferite affidarvi ad un canale ufficiale per il volo internazionale potete contattare la Business Class Viaggi referente: Margherita Castiglione email:margherita.castiglione@businessclassviaggi.it Cell. 333.8251929